Il pozzo, profondo circa un centinaio di metri, comunicava con il sistema di gallerie scavate al di sotto di questo antro e tuttora presenti e, grazie ad una scala, era utilizzato dai minatori per spostarsi tra i diversi livelli. Attraverso il pozzo, l’argano permetteva di portare in superficie recipienti contenenti il materiale estratto oppure le acque di infiltrazione.